domenica 24 gennaio 2010

Belluno, città ..2887/2922


non più marce a scalare le montagne
ora le marce eran nel pentagramma
Belluno, città viva, non vivace,
v'aleggia ancora la vivida ombra
di guerre vinte, or sciolta dalla pace
in altri siti, ma qui ovunque ingombra.
Viveva ancora il quindici - diciotto,
tra quelle strette ma ordinate vie,
quasi che l'ultimo, più atroce conflitto
non fosse entrato mai in quelle osterie. ..(2894)

La musica, passione primitiva,
già da fanciullo, ancora senza penne,
l'animo mio modesto ancor nutriva
ma obbligatorio il divorzio divenne
quel dì che presi il volo dal paese
per lavorare; pur sempre un virgulto
fertile tenne, senza aver pretese
ne aspirazion di divenire adulto;
dopo il letargo tornava a fiorire
quel tenero germoglio mai seccato;
d'ogni arte mai la musa seppellire,
chi lei non scorda, mai sarà scordato. ..(2906)

Umil fanfara, pochi gli elementi,
spirito fiero e rinata passione,
ardente torcia in oscuri momenti
dove sembrava esser buio il padrone.
Altra fiammella rischiarante il buio
l'epistolar rapporto giornaliero,
( Amore mio, lontan da Te io muoio)
scriverlo s'usa pur se non è vero. ...(2914)

D'amore non si muore, è risaputo,
ma è vita forse viver senza amore?
Vita non v'è senza d'Amor l'aiuto,
del mondo Amore è l'eterno motore.
Non più marce a scalare le montagne,
ora le marce eran nel pentagramma,
per contornare le frequenti lagne
che ogni cerimonia avea in programma. ..(2922)


1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella come le altre e ci descrivi cos'ì bene il tuo stato d'animo che sembra di essere lì con te.♥