sabato 26 novembre 2011

Tu eri come lui..3871-3906

Il mondo è sotto un unico sovrano,
il danaro, malattia e medicina,



Tu eri come lui, non lo ricordi?
Quando lui soffre soffre in compagnia,
tu soffri solo e il fegato ti mordi
chi t'ha portato in su or scappa via.
Quindici, venti ore hai lavorato,
non conoscevi più giorni di festa,
hai lavorato tanto, hai guadagnato
ma anche speso, nulla più ti resta.        .....3878

Pensavi che durasse all'infinito
quell'euforia di facili guadagni,
sei prigioniero, un muro di granito
ti opprime tra gli inascoltati lagni
e intorno a te il mondo non si ferma,
il tempo corre con le sue scadenze,
è un unico ingranaggio, la conferma,
piange New York le amare conseguenze
si ripercuotono a Londra o a Milano,
dal Giappone all'America alla Cina
il mondo è sotto un unico sovrano
il danaro; malattia e medicina
e i governanti stanno al suo servizio,
democratici siano o dittatori,
tutto va bene basta che il giudizio
aggrada al capitale e a lor signori.  ....3894

Cosmopoliti e anonimi lor sono,
decidon l'andamento dei mercati
cinicamente, dall'ignoto trono,
senza scrupolo d'affossar gli stati.
Fiaccata ormai la classe proletaria
la conquista d'umane condizioni       ......3900
adesso è divenuta planetaria;
la lotta è guerra tra generazioni.
Generazioni negli agi allevate
protette dal benessere paterno
raggiunta ormai la soglia dell'estate
hanno il timore di non veder l'inverno.    ...3906..(9608)

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